Spiedino di carpaccio, pesto e formaggio
Mi ero dimenticata di questa meravigliosa pietanza! l’abbiamo cucinata al corso di cucina della cucinaincantata nella serata dedicata agli spiedini e questo e’ fantastico oltre che per la sua bonta’, semplicita’ ma soprattutto perche’ non ha bisogno di cottura: dite poco ???
Qua io ho messo della scamorza ma voi poete mettere un’altro formaggio purche’ non sia troppo tenero. una qualsiasi pasta filata va benissimo oppure anche un brie, oppure scaglie di parmigiano magari meno stagionato. insomma sbizzaritevi!
- 300 gr di carpaccio di manzo
- 300 gr scamorza
- 2 mazzi di basilico
- mezzo limone
- un cucchiaio di pinoli
- uno spicchio di aglio
- mezzo bicchiere di olio e.v.o.
- sale
- pepe
Preparare il pesto: frullare le foglie di basilico pulite con un pizzico di sale, l’olio, i pinoli e l’aglio fino ad ottenere una salsa omogenea.
Tagliare la scamorza molto sottile.
Foderare con la pellicola uno stampo da plumcake e coprire il fondo con le fette di carpaccio, in modo da ottenere uno strato omogeneo (circa 3/ 4 fette). Salare, pepare e spruzzare la carne con una citronette ottenuta sbattendo olio e limone, spalmare con il pesto di basilico e coprire con qualche fetta sottile di scamorza. Continuare a formare i vari strati in modo da ultimare con le fette di carpaccio e qualche foglia di basilico. Premere per compattare gli strati e far raffreddare in frezeer per 10 minuti.
Sformare il panetto ottenuto, tagliare a cubetti di 3 cm per lato con un coltello molto affilato e infilzare ognuno con uno spiedo. Servire gli spiedi con spicchi di limone e pesto a parte, magari su un letto di insalatina fresca e croccante!
Se avete un pezzo di magatello o un taglio di carne per fare il carpaccio e dovete tagliarlo in caso vi consiglio di metterlo un ora o due in congelatore cosi’ evitate che l’affettatrice vi “strappi” le fette.. oppure andate dal vostro macellaio di fiducia e ve lo fate affettare da lui direttamente.
purtroppo la foto non e’ stupenda, l’ho scatta la sera del corso con lo smartphone ma rende l’idea..