






Tigelle
Se passa dal mio blog qualche “montanaro” mi offende perche’ in verita’ le tigelle sono le formelle che una volta si usavano a cuocere “le crescenti”,nel camino. Quindi il nome vero e’:crescenti. Spero cosi’ di poter ricevere il perdono per l’uso improprio della parola tigella avendone dato il vero e giusto significato.
Procediamo con la ricetta per 4/5 persone
- 1 kg di farina
- mezzo cubetto di lievito di birra
- acqua tiepida
- 3 o 4 noci di strutto
- sale q.b.
Impastare come volete,anche a mano vengono benissimo, come la pizza,mettendo per ultimo il sale. Far lievitare qualche ora,poi procedere a fare delle palline,tirarle con il mattarello alte un cm circa e mentre le tirate tutte coprirle e lasciarle lievitare.Possono rimanere anche qualche ora e poi procedere alla cottura con l’attrezzo nella foto.
Eventulamente si possono congelare prima sui vassoi poi si mettono dentro ai sacchettini. Quando le volete usare ,si cuociono direttamente congelate.
Si farciscono con ogni cosa:salumi di tutti i tipi,lardo macinato insaporito da aglio e rosmarino e una volta spalmato sulla tigella calda si spolvera com parmigiano grattugiato,stracchino e rucola,nutella,marmellata,formaggi molli.