


Gnocco fritto
Martedi grasso ho esagerato! oltre che aver fatto le frappe nel tardo pomeriggio,ho pensato bene di finire il carnevale con il gnocco fritto.
Nella zona di Modena ci chiama cosi’ ed e’ presente come alimento tipico,assieme alle tigelle,nelle trattorie della zona e della nostra montagna. E’ sempre un bel mangiare,accompagnato da salumi,ma anche per finire,dalla marmellata di amarene!
- 500 ge farina
- 200/250 ml di acqua gassata mescolata a latte oppure anche solo acqua gassata
- 2 bei pizziconi di sale fino
- 1 noce di strutto
- 2 cucchiaini di lievito per torte salate oppure un po’ di bicarbonato
Impastare con il robot,fino ad ottenere una bella palla liscia e morbida. Magari lavorarla un po’ anche a mano sul tagliere.Lasciare riposare dai 20 ai 30 minuti e poi,senza rimpastare,tagliare delle fette di pasta,appiattirle e tirale con l’imperia al primo o secondo buco. da queste lingue si tagliano dei rombi medi(a piacimento) e quando si e’ pronti con tutti i pezzi gia’ pronti sui vassoi si inizia a friggere o in olio oppure(ed e’ il massimo) nello strutto. e’ una questione di una manciata di secondi,si gira il pezzo .. e poi via,con salume a go go..slurp!!!