

Straccetti al ragù
Domenica ho preparato gli straccetti al ragu’:mia invenzione per evitare di fare le tagliatelle,non perche’ a noi non piacciono,anzi,ma per non aspettare che la pasta un po’ si asciughi per poterla tagliare. Con questo taglio non c’e’ bisogno di apettare.
- 6 uova
- 500 gr farina 0
- 100 gr semola di grano duro
Ho impastato la pasta sabato sera e messa in frigo in un contenitore,il giorno dopo si tira molto meglio.
Ho tirato con l’imperia dell strisce fino al terz’ultimo buco e poi tagliato con la rotella dentellata e appoggiato man mano su dei vassoi. Io mi sono fatta fare da un artigiano una specie di scatola di legno con dentro tanti ripiani(almeno 12) sottili di legno dove metto la pasta,le tigelle,insomma tutto quello che ha bisogno di stare su un piano rigido,pulito e che non si attacchi. Per me ,che faccio molto pane,pasta fresca e tigelle e’ stata un manna.Tra l’altro si chiude con uno sportello,cosi quendo metto a lievitare qualcosa non prende aria e polvere.
Torniamo a noi: al sabato avevo preparato del buon ragu’ di carne. Ho cotto la pasta come normale pasta fresca e condito con il ragu’. Si possono condire con qualsiasi condimento. Abbiamo mangiato qualcosa come 6 uova di pasta fresca in 5.
A mio marito e’ rimasta la voglia…